Il circolatore è una componente della caldaia che fa girare l’acqua nei due circuiti. Spinge l’acqua che la caldaia scalda nello scambiatore primario, un’altra componente importante della caldaia, e grazie a questo passaggio tu puoi avere i termosifoni sempre caldi quando accendi il riscaldamento.
Cos’è il circolatore e come funziona
Quando una caldaia viene fatta partire per generare acqua calda per il riscaldamento, ad occuparsi della circolazione dell’acqua calda è proprio il circolatore.
In questo modo il circolatore trasporta l’acqua calda dallo scambiatore fino ai caloriferi dell’impianto di tutta casa (quindi scaldalviette, termosifoni).
Cosa succede quando il circolatore non funziona
Se il circolatore non funziona bene o è rotto molto probabilmente troverai tra le tante problematiche il blocco della caldaia. Infatti il primo sintomo è quello del blocco dell’impianto.
Il circolatore oltre a spingere l’acqua calda nei termosifoni ha anche lo scopo di spingere l’acqua calda nei rubinetti sanitari.
Differenza di circolatore tra caldaie tradizionali e caldaie a condensazione
Nelle caldaie tradizionali che hanno un sistema che potremmo definire obsoleto in ottica delle recenti normative sugli impianti di riscaldamento, il circolatore presenta valori costanti nella circolazione dell’acqua.
Al contrario, nelle caldaie a condensazione, che sono subentrate proprio in virtù delle normative riguardanti l’inquinamento atmosferico (le caldaie sono le maggiori produttrici di inquinamento con i loro fumi di scarico) i circolatori hanno la tecnologia inverter.
Cosa significa circolatore inverter? I circolatori di questo tipo, che sono di ultima generazione, hanno la capacità di regolare la quantità di energia in funzione della richiesta che se ne fa.
Per richiesta si intende quando tu apri il rubinetto per avere acqua calda, tiepida o bollente, o accendi il riscaldamento impostando una certa temperatura.
La sicurezza del circolatore
Il circolatore dispone di una valvola di sicurezza a 3 vie e un pressostato.
Entrambi questi componenti sono pensati per azionare un sistema di sicurezza che interrompe il flusso d’acqua nel caso in cui la pressione raggiunga livelli troppo alti o troppo bassi.
Se ci fai caso, sulla tua caldaia c’è un manometro con dei numeri e una lancetta. Questo manometro esprime la pressione in bar e come molti sanno non deve superare il valore di 1,5.
Quando la pressione raggiunge i 3 bar (molti manometri hanno anche un colore rosso oltre questa soglia), la caldaia va automaticamente in blocco.
Al contrario il pressostato funziona se la pressione è troppo bassa e non vi è sufficiente flusso d’acqua.
Come vedi il circolatore è una componente davvero complicata da gestire e bisogna essere molto preparati per mettere le cose a posto quando chiami per la riparazione della caldaia che è in blocco.
Se hai bisogno di assistenza contattaci pure e un nostro tecnico sarà da te per effettuare una diagnosi dei guasti e risolvere il tuo problema.